Il termine Qi Gong / Chi Kung significa “lavoro sull’energia. E’ composto da due ideogrammi.
Ideogramma, Qi / Chi, ha un significato antico e profondo, utilizzato da migliaia di anni si è evoluto modificandosi nel corso dei secoli.
La parte superiore, raffigura vapore che dalla terra sale verso il cielo, quindi qualcosa di etereo, leggero, ascendente. La parte inferiore indica il chicco di riso, qualcosa che arriva dalla terra tramite l’acqua, quindi, nutrimento, vita, energia.
In sintesi, abbiamo la convergenza dei due elementi fondamentali: l’elemento celeste, yang e quello terrestre, yin. Entrambi i caratteri danno bene il senso di un certo stato di materia-energia non quantificabile, non visibile, che trasmette informazioni ed è in continuo movimento.
Ideogramma, Gong / Kung, è composto da due parti: quello di sinistra, che significa, “lavoro”, quello di destra, invece ha il significato di “forza / potenza”.
Il significato complessivo che potremmo dare all’ideogramma è un “lavoro meritorio”, fatto con impegno e costanza.
Il nome Qigong, è quindi un termine millenario che indica tutto quello che può essere fatto per operare sul Qi: il fisico sul corpo, muscoli, articolazioni, organi interni, la regolazione del respiro, della mente e del cuore; dal lavoro interno, fatto su se stessi, a quello più esterno fatto in relazione alle persone ed al mondo intorno a noi.
Qi Gong / Chi Kung, il Lavoro sull’energia, come lo conosciamo nei tempi moderni, ha avuto differenti nomi durante la sua storia, in tempi antichi era chiamato “Tu gu na xin” (lett. Espellere il vecchio, assorbire il nuovo, che ritroviamo nel sedicesimo Esercizio Taoista della metodo Healing Qi Gong con il nome di: “Esalare aria vecchia e inspirare aria nuova” ), oppure “Xing qi” (lett. Muovere il Qi), o ancora “Nei gong” (lett. Lavoro interiore), “Dao yin” (lett. Guidare e condurre).
I differenti nomi attribuiti alla pratica e alla filosofia che stanno alla base del Qi Gong, forniscono comunque un significato importante indicando un lavoro completo che considera fondamentalmente un riequilibrio di corpo/mente/spirito partendo da movimenti corporei, con un’attenzione profonda alla respirazione fa si che il Qi degli organi, dei visceri e di tutti i meridiani sia in armonia e possa scorrere liberamente.
Probabilmente le pratiche di Qi Gong derivano da riti e danze sciamaniche che imitavano il movimento degli animali, con i segreti ancestrali che questi si portavano dentro.
I nomi di razze animali si trovano sempre nello studio delle pratiche Taoiste, delle quali il Qi Gong, insieme al tai chi fanno parte.
Posizioni individuali e stili interi di Qi Gong furono modellati imitando gli animali
Molti esercizi Taoisti della pratica Healing Qi Gong prendono il nome da animali “la tartaruga sacra guazza”, “lo scimmiotto dorato offre la frutta”, “le farfalle volano in coppia”, “il rinoceronte guarda la luna”, “la gru dalla testa rossa stira le zampe” …vedi la pagina degli Esercizi Taoisti.
Il fine era appunto carpire il segreto insito nella natura e negli animali, della longevità della tartaruga, ai movimenti sinuosi di un serpente, la potenza e la robustezza di un rinoceronte, la velocità e precisione di una gru, la grazia e leggerezza di due farfalle che volano in coppia, la vitalità e allegria di uno scimmiotto dorato.
Caduto in una sorta di oblio durante la rivoluzione culturale cinese, il Qi Gong è arrivato in occidente nel secolo scorso, custodito da un primo momento nella sua forma più originale ha poi prosperato diffondendosi incontrando migliaia di studiosi e praticanti anche in ambito medico. Il Qi Gong è stato così studiato sia in oriente che occidente ed è stato portato negli ospedali per essere provato su pazienti affetti dalle più disparate patologie, con risultati finalmente tracciabili e scientifici arrivando ad un riconoscimento internazionale.
Negli anni sono stati pubblicati migliaia di articoli sugli effetti terapeutici del Qigong, di cui tanti ormai anche in Italia, oltre alle innumerevoli riviste di settore e numerosi libri editi in tutto il mondo.